Visualizzazione post con etichetta ritorno a scuola. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ritorno a scuola. Mostra tutti i post

Novità su "Disposizioni anti Covid-19 ed ergonomia scolastica"

Nessun commento
L’Inail, Istituto per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, il 7 ottobre scorso ha pubblicato la scheda informativa "Disposizioni anti Covid-19 ed ergonomia scolastica", con cui dichiara le sue disposizioni in materia di contenimento del coronavirus e di ergonomia scolastica. 
Nell'informativa redatta dal Dimeila, il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale di Inail e condivisa con il ministero della salute e dell'istruzione, sono contenute molte indicazioni di ergonomia utili per la prevenzione di disturbi muscoloscheletrici come mal di schiena, dolore al collo e alle spalle: problemi molto frequenti tra gli studenti. 

 Di ergonomia e consigli scolastici vi avevo già parlato in un mio recente post: Scuola? Solide basi per la salute, ora le cose non sono cambiate! giustamente gli esperti ribadiscono che le buone regole vanno seguite e ricordate sempre.


disposizioni anti Covid 19 ed ergonomia scolastica
Foto tratta da "Disposizioni anti Covid-19 ed ergonomia scolastica"


Back to school! Pronti per il ritorno a scuola?

Nessun commento
Manca davvero poco ormai al primo giorno di scuola: credo che mai prima d'ora si sia prestata così tanta attenzione al primo giorno di scuola!

Certo si inizia con un po' di timore e non poche incertezze: mascherina sì... mascherina no... probabili chiusure... didattica a distanza...

Noi genitori siamo sicuramente preoccupati (a ragione direi) ma attenzione a non passare le nostre angosce e paura ai bimbi!
Loro hanno diritto di vivere bene la scuola, senza i timori e le ansie di noi adulti, quindi evitiamo in loro presenza discorsi del tipo "...e se ha un po' di tosse che faccio?" o ancora "...e se chiudono nuovamente le scuole?", "...resteranno sicuramente indietro con il programma...", tutti problemi reali ma ai quali dobbiamo trovare una soluzione noi adulti senza far gravare questa inquietudine sui bambini!

Back to school


Scuola? Solide basi per la salute

Nessun commento
Sono in spiaggia e intercetto la fatidica domanda tra mamma dell'ombrellone a destra e la mamma dell'ombrellone a destra fila davanti che data la distanza covid  ha i decibel di un concerto metal

" TI HANNO DETTO NIENTE PER LA SCUOLA DI RICCARDINO? A SETTEMBRE RIPARTE??"

He! speriamo di si! pensiamo positivo e cerchiamo di partire preparati al meglio! 
Per questo oggi vi propongo un decalogo proposto dal Ministero della Salute già qualche anno fa ma mai così attuale! per poterci difendere dalle patologie vertebrali legate alla postura e ai scorretti supporti che spesso ci si trova ad usare nelle varie situazioni scolastiche.

La corretta postura durante la scuola dell’infanzia e primaria è fondamentale. 

Cattive abitudini ed errori, come zaini troppo pesanti o posture scorrette durante lo studio e il gioco, possono creare problemi alla schiena dei nostri ragazzi.  

Leggiamo questi consigli e vediamo se sono realizzabili:

Scuola? Solide basi per la salute
foto da Unspash.com 

Il primo giorno di scuola elementare per mamme con bambini ADHD

1 commento

IO, SPERIAMO CHE ME LA CAVO (primo giorno di scuola elementare per mamme con bambini ADHD)


In questi primi giorni di settembre leggo in continuazione, sui giornali e sui vari social, articoli dedicati al rientro a scuola, al primo giorno di scuola elementare, all'emozione delle mamme e dei bambini. Vedo foto di bimbi sorridenti con zaino e grembiulino, leggo di mamme in uno stato di agitazione mista a commozione, che le porta fino alle lacrime... e sorrido, tra le lacrime. Sorrido perchè molte di quelle mamme, oserei dire quasi la maggioranza, non hanno idea di cosa sia l'ansia per il primo giorno di scuola, la sensazione di ineluttabilità mista a impotenza, che ti porta a sperare con tutta te stessa di incontrare la "giusta maestra" ed i "giusti compagni di classe".
Speri in un corpo docente paziente e qualificato, in genitori senza paraocchi, ed in bambini non troppo inclini alle prese in giro... come dire che credi agli unicorni rosa.

Invece di girare cartolerie alla ricerca del quaderno più bello, dell'astuccio cool e dello zaino perfetto, sei in giro tra segreterie, uffici didattica, neuropsichiatri ed educatori, a portare certificati, richieste dell'ospedale, per far sì che le maestre siano "preparate" a ciò che le aspetta.
Prepari tutto il materiale scolastico anche tu, certo, con infinito amore, ma la tua mente è presa da ben altri pensieri: riuscirà a farsi almeno un amico? 

Il primo giorno di scuola elementare per mamme con bambini ADHD



Idee creative per la casa in vista del ritorno a scuola

Nessun commento

Idee creative per sistemare la casa in vista del ritorno a scuola dei bambini 

Chi ha iniziato oggi, chi già da qualche giorno, chi inizierà fra pochissimo... cari bimbi si ritorna a scuola!
E a casa ecco che ritornano le scrivanie caotiche con libri e quaderni, penne e matite mai dentro al portapenne, e la forbice... "mammaaaaa, dov'è la mia forbice, e la collaaaaa???"

Insomma quando iniziano le scuole, di qualsiasi ordine e grado, in casa si scatena il caos.
Vediamo allora alcune simpatiche idee per adattare la casa, e in particolar modo la cameretta dei bimbi, al ritorno a scuola.

Una colorata LIBRERIA, ottenuta impilando una sopra l'altra delle cassette di legno (magari possiamo farci aiutare dai bimbi a dipingerle... di sicuro si divertiranno!)

Idee creative per la casa in vista del ritorno a scuola
Fonte: Pinterest


Oggi che giorno è, mamma? Come creare un calendario settimanale per i bambini

Nessun commento

Come creare un calendario settimanale per i bambini

Onestamente con le forbici vado sempre storta, con la colla mi appiccico le dita, sono poco precisa e un po' frettolosa, eppure, nella versione di me stessa 2.0, quella nata quando sono diventata mamma, ci ho provato più volte:

Ho ideato un progetto e sono arrivata fino in fondo.

Ho costruito così, una learning tower decente per il mio primogenito; sempre per lui, ho fatto una piccola cucina di legno (ve ne ho già parlato qui: come creare una cucina giocattolo) e ora, cartoncino colorato, pennarelli, colla e forbici alla mano, ho creato un piccolo calendario settimanale per i bambini.

La motivazione.
Io dico sempre che la motivazione è tutto. Puó tutto, o quasi.

Se poi, la motivazione è rendere felici i tuoi figli, allora scopri delle risorse in te che mai avresti creduto di possedere.


Come creare un calendario settimanale per i bambini



RICICLO E RIUSO DI VECCHIO MATERIALE SCOLASTICO

Nessun commento

Come riciclare il vecchio materiale scolastico in modo creativo

Ed è arrivato anche settembre con la riapertura delle scuole!
Per il rientro a scuola avremmo di sicuro comperato astucci, matite, penne e altro materiale scolastico nuovo di zecca ma di sicuro nei cassetti e negli astucci vecchi abbiamo ancora tanto materiale avanzato... lo buttiamo?

RICICLO E RIUSO DI VECCHIO MATERIALE SCOLASTICO



Ogni giorno, nuove avventure a scuola

Nessun commento

Nuove avventure a scuola, tra ricordi e nuovi inizi.


Ricordo ancora come se fosse ieri. Ricordi precisi e impressi nella mia mente. Due piccoli grembiuli, venivano calzanti da una boccolosa dagli occhi marroni e da un biondino dal fare arrabbiato. Due grembiulini, uno rosa e uno blu a quadretti e due zainetti. Forse loro non lo ricorderanno, e magari in quel momento non gliel'ho detto quanto fossi fiera di loro. Io avevo solo 10 anni e loro quasi 3, e io ero la sorella più orgogliosa del mondo. Mia madre era sfinita e stanca, nel vederli andare a scuola provava un certo senso di felicità, io provavo gioia, e la prima vera tristezza che mi avesse assalito in vita mia.

Io che al mattino li passavo il biberon, e giocavo con loro. Io che al pomeriggio li cullavo finché non dormivano, e passavo con loro tutto il pomeriggio. Ora li vedevo varcare la soglia di una porta che me li avrebbe portati via per quasi tutto il giorno, fino a ricongiurcerci al pomeriggio tardi.

Quando tornavo da scuola non li trovavo più, lì, pronti a farmi le feste, aspettando me, e loro erano la più grande gioia che mi riconduceva a casa. Quell'unica cosa che mi teneva con i piedi a terra dalla felicità, di essere lì con loro. Mia madre lodava il silenzio, io lo detestavo. Quando tornavano, il mio cuore si riempiva di gioia, e traboccava di amore per i loro sguardi teneri e felici.

È stato quel primo giorno, fatto di quadretti blu e rosa che ha segnato quel sentimento materno che mi sarei portata avanti fino a quando non avrei visto anche mia figlia varcare per la prima volta quella porta.

Ogni giorno, nuove avventure a scuola


Scuola leggera. Lo zaino fa male alla schiena?

2 commenti

Consigli pratici per prevenire problemi alla schiena

Nella mia professione spesso seguo pazienti adulti e adolescenti con problemi vertebrali e la fatidica domanda dei genitori è “ Ma lo zaino di scuola è pesante, fa male??

Visto che il rientro scolastico ormai è per tutti ultimato, vorrei rispondere a questa domanda con il mio post di oggi e spero di tranquillizzare i genitori e dare qualche indicazione utile per le schiene dei nostri ragazzi.
foto  web.educazione.sm

Bisogna ammettere che spesso il peso degli zaini scolastici è davvero elevato e i genitori non hanno torto a far notare questo, e spesso ne sono anche più preoccupati degli stessi ragazzi e insegnanti. 
Sfatiamo subito il mito che portare uno zaino pesante favorisce l'insorgenza di patologie come la scoliosi e deformità vertebrali. Certo è che se il fisico non è allenato, portare sulle spalle il peso della cultura per lunghi periodi potrebbe comportare l'insorgenza di mal di schiena. 

Detto questo vorrei proporvi qualche suggerimento per mettere in sicurezza la schiena.
 
La scelta dello zainetto ha un ruolo molto importante, è meglio lasciare da parte moda, marca e gusti a favore della salute. Al momento dell'acquisto è importante considerare che la misura dello zaino deve essere proporzionata alla schiena che lo dovrà portare, quindi avere la taglia giusta come un abito!
Lo schienale deve essere rigido ma imbottito, le bretelle devono essere morbide e regolabili, una maniglia superiore per favorire il sollevamento e meglio se presenta una cintura addominale.

Il modo in cui il materiale scolastico viene inserito nello zainetto può fare la differenza al momento in cui lo zaino viene indossato, per questo è bene seguire tre semplici regole:

- riempire lo zaino solamente con le cose che serviranno, non con libri di materie non previste in quella giornata o altro materiale che non verrà utilizzato. (Che le cose da portare sono lo stesso tante!)

- riporre vicino allo schienale i libri/cose più grandi e pesanti, e in seguito i più piccoli e leggeri, per distribuire il peso in altezza e larghezza che non in profondità;

-  richiudere sempre le cerniere delle tasche espandibili e usarle solo se veramente necessarie perchè sbilanciano il peso posteriormente.

Lo zaino deve essere portato ben aderente alla schiena e i genitori possono aiutare i ragazzi a regolare correttamente le bretelle dello zaino per ottimizzare la vestibilità (mi ripeto, il più possibile vicino alla schiena) e ridurre lo sforzo della muscolatura.

Un altra cosa importante da spiegare ai ragazzi è di:
 
- indossare bene lo zaiono, con entrambe le bretelle e (ancora una volta) vicino alla schiena;
- non fare sforzi con lo zaino;
- evitare di correre mentre si indossa lo zaino;
- nel percorso casa-scuola levare lo zaino (ad esempio in autobus) e poggiarlo a terra oppure trovare un sostegno che scarichi il peso dalla schiena;
- per indossare lo zaino evitare di lanciarlo sulla schiena ma appoggiarlo su un tavolo e quindi indossarlo;
- se è davvero molto pesante, sollevare lo zaino da terra flettendo le ginocchia e non la schiena.
 
foto essereebenesserepaina.it

In fine invito i genitori a stimolare i ragazzi a praticare una regolare attività fisica, ricreativa e piacevole ma che consenta l'allenamento muscolare perchè un fisico più allenato sarà certamente più predisposto a sopportare il peso dello zaino.
 
E perchè no, come ultima provocazione, acquistare uno zaino trolley?
Noi lo usiamo già alla scuola d'infanzia!
 

Copyright www.mammaaiutamamma.com Tutti i diritti riservati


Adesivi, etichette termoadesive e Ludisticks Ludilabel

1 commento
Vi capita mai di perdere qualche indumento dei bimbi, soprattutto all'asilo?


Io mi trovo spesso con pantaloni e felpe spaiate. In questi cinque anni ho dichiarato dispersi un giubbino in jeans, minimo tre felpe e due paia di pantaloni, infinite paia di calzini. Capita anche di portare a casa indumenti di altri bambini, sopratutto se a recuperare i bimbi provvedono i papà o i nonni. Capita che la felpa nuova finisca nella lavatrice di un'altra mamma troppo scrupolosa e ne esca ristretta di una taglia.

Avevo evitato di etichettare ogni abito del grande, mi sembrava troppo faticoso, e nella prospettiva di passare molte cose al fratellino un po' mi dispiaceva marcare tutto. Ora però il grande ha cinque anni, è molto precisino ed è in grado di riconoscere i propri vestiti (molto più in grado di altri adulti maschi della famiglia), quindi via libera ad etichettare le cose del treenne, che a settembre frequenterà la scuola materna, per non perdere più nemmeno una felpa.
Ho potuto testare un pacchetto di etichette Ludilabel, mi sono trovata bene e sto già organizzando l'intero guardaroba e non solo. In particolare
  • Le felpe. Sono l'indumento che si perde più spesso, perchè se fa caldo le maestre le tolgono e un po' di confusione è inevitabile, al nido come alla scuola dell'infanzia. 
  • Giubbini, berretti e sciarpe. Sono capi che è facile dimenticare non solo all'asilo ma anche a casa di amici e parenti. Così sapranno che sono vostri e non dovranno mettere all'asta su Facebook tutti gli oggetti dimenticati.
  • Ciabattine. In prospettiva delle vacanze al mare, credo che utilizzerò le etichette per scarpe Ludilabel sui sandolini, così anche il piccolino in spiaggia potrà riconoscere facilmente i propri.
  • Giochi da spiaggia. Gli anni scorsi a fine giornata facevo sempre l'inventario: quante palette abbiamo perso oggi? Spero quest'anno possa andare in modo diverso. 
  • Gli stivaletti. In molte scuole materne con giardino si chiede di portare degli stivali di gomma da indossare per giocare fuori, segnando il nome del bambino. 
  • L'ombrellino. Sarò sfortunata io, ma una mattina ho lasciato l'ombrellino di Topolino nel portaombrelli del nido e non l'ho più trovato. 
  • Asciugamani e bavaglini. Ancora non ho le idee chiare di cosa dovrò portare alla scuola materna perchè ognuna ha il suo regolamento ma di sicuro utilizzerò qualche etichetta anche per questi capi.
Di Ludilabel ho apprezzato la varietà di offerta. Forniscono adesivi per oggetti sia di forma rettangolare che rotonda, in vari formati, forniscono etichette per scarpe, etichette termoadesive e Ludisticks per vestiti. Questi ultimi sono i miei preferiti, si applicano sulle etichette dei vestiti (non direttamente sul tessuto) e non serve il ferro da stiro come per le etichette termoadesive. I prodotti sono personalizzabili, si inserisce il nome del bambino e si possono scegliere il caratttere, un disegno e il colore dello sfondo. Ero così indecisa che ho lasciato scegliere il disegno al treenne, e lui ha scelto un camion dei pompieri davvero carino (fosse stato per me avrei scelto il cupcake! S T U P E N D O). Il Pacchetto Scuola Materna che ho ordinato prevede 148 pezzi ed è confezionato in un pratico blocchetto che comprende anche due veline per applicare le etichette termoadesive (per ogni dubbio potete guardare il video dimostrativo).


Tutti i prodotti sono resistenti al lavaggio in lavatrice fino a 60 gradi. I Ludisticks, gli adesivi per scarpe e per oggetti sono resistenti ai raggi UV, all'acqua, a lavastoviglie, forno a microonde e asciugatrice.  
Pronte ad etichettare? Potete usare il codice sconto 10LUDI per avere uno sconto del 10% sui vostri ordini. Le spese di spedizione sono sempre gratuite. Voi cosa etichetterete?

Post di Lisa Furlan

KIDS FASHION: BACK TO SCHOOL

Nessun commento
Tra qualche giorno i nostri bimbi cominceranno l’anno scolastico ed allora voglio inaugurare la rubrica di SissiWorld (non mi presento ulteriormente perchè potete leggere la mia intervista qui) quindicinale su MAM con qualche consiglio per il rientro a scuola, in particolare per i più piccini della scuola dell’infanzia.
Nonostante io sia una convinta anti-tuta-a-scuola (preferisco i leggings per le bimbe ed i pantaloni in felpa per i maschietti), voglio darvi qualche consiglio proprio sulle tute, per scegliere qualcosa di pratico e non necessariamente dallo stile “ginnico”.
Partiamo da Mini Rodini, brand svedese amatissimo dalle star di Hollywood, con stampe sempre divertenti ed un’ottima qualità…


Soft Gallery, brand danese:

 
Beau Loves, direttamente da oltremanica:


Per i piccolissimi, che entreranno al nido, il made in Italy di Filobio:


Ancora Mini Rodini, in versione tutina:


Ed infine, due proposte, una bimba ed una bimbo dall’amatissimo (e sicuramente a buon mercato) Zara: se scegliamo una tuta lowcost, allora buttiamoci pure sul COLORE!



E voi, amate le tute a scuola o preferite qualcosa di diverso (sempre rispettando le richieste dell'istituzione scolastica: capi semplici, lavabili, ecc...)?

Paola, SissiMum @SissiWorld
Mamma aiuta Mamma